La Valtellina è un paradiso, si sa. E per la festa della donna ci sono un sacco di cose belle e sicure da fare anche ai tempi del covid19. Volete sapere come trascorrerò la festa della donna in Valtellina?
Sabato andrò a ciaspolare. Dopo una settimana di lavoro in ufficio ho bisogno di iniziare il weekend immergendomi nei boschi della mia amata Valtellina e di respirare il profumo della neve nel silenzio della natura.
In questi ultimi giorni è scesa parecchia neve fresca che ha imbiancato il panorama dell’Alta Valtellina, che in questi giorni è bellissimo!
Domenica, per celebrare la Festa della donna, mi regalerò una bella passeggiata lungo i nostri sentieri.
In Valtellina ci sono camminate per tutti i gusti e per tutte le stagioni. In questo periodo dell’anno amo andare a zonzo lungo la Via dei Terrazzamenti del versante retico.
Camminando mi godrò il primo sole che, come sappiamo, ci aiuta a rinforzare il sistema immunitario (oltre che a favorire il buonumore).
Mi fermerò ad ammirare il panorama seduta su un muretto nelle vigne, respirando l’aria fresca che sa già di primavera.
Poi, carica di nuova energia, salirò tra vigne ed antichi sentieri fino a Teglio, l’antica capitale della Valtellina, lungo l’antico sentiero che oggi è diventato la tappa occidentale del Sentiero Mariano delle Alpi.
A Teglio è impossibile resistere al fascino della cultura e della gastronomia. E così, in attesa che riapra Palazzo Besta, splendido palazzo rinascimentale, non rinuncerò a una visita alla chiesa di San Pietro, piccolo gioiello a due passi dalla Piazza Sant’Eufemia e a una salita alla Torre di Teglio.
E poi, appagata e felice, mi fermerò in uno dei tanti ristoranti dell’Accademia del Pizzocchero ad ordinare un piatto di sciatt con l’insalata e di pizzoccheri e una bella fetta di bisciola.
E per chi non scia o non cammina?
Come ti dicevo già nel post della scorsa settimana: https://www.in-valtellina.it/cosa-posso-fare-…nd-in-valtellina/ ecco cosa ti consiglio:
- Un giro nei negozi di paese per un acquistare un souvenir della Valtellina (una bottiglia di rosso di Valtellina, bresaola, formaggi o la bisciola)
- Fermarsi a gustare un piatto tipico in una delle tante trattorie della Valtellina che offrono specialità valtellinesi
- Un’escursione da Tirano con il Trenino Rosso nella vicina Engadina
- Ammirare il tramonto sorseggiando un aperitivo o un calice di vino o uscire a cena al ristorante con la tua dolce metà.
Per la festa della donna ci vediamo in Valtellina?
Post scritto da Stefania Stoppani. Guida turistica, travel designer, sommelier, ma soprattutto viaggiatrice e trekker appassionata. Co-founder di In Valtellina srl e di Visit Valtellina de La Retica srl, mi occupo professionalmente di turismo, destination marketing ed eventi tra Italia e Svizzera. Scrivo di Valtellina dalle finestre del mio B&B nel centro storico di Tirano “Le Stanze del Trenino Rosso“.
